To LUGNET HomepageTo LUGNET News HomepageTo LUGNET Guide Homepage
 Help on Searching
 
Post new message to lugnet.loc.itOpen lugnet.loc.it in your NNTP NewsreaderTo LUGNET News Traffic PageSign In (Members)
 Local / Italia / 7650
7649  |  7651
Subject: 
R: Sfida prossimo LF
Newsgroups: 
lugnet.loc.it
Date: 
Fri, 23 Mar 2001 17:26:26 GMT
Viewed: 
372 times
  
Ciao a tutti,

E' vero, sono un po` troppo pessimista, ma le prime sfide di Sumo mi danno
un pochino ragione :-)
La zona di confine verrà sì vista come grigia, ma solo per un breve
intervallo di tempo se il robot si muove.  Distinguere tra la zona di
confine e il bordo campo dovrebbe essere fattibile controllando la
persistenza di una lettura "grigio".
E' proprio questo, il problema la persistenza.
Tutto funziona bene in un mondo in cui i robot si muovono solo
ortogonalmente, ma è ovvio che dopo 15 cm di movimento non è più così e
quindi, una volta individuato un cubo, dopo averlo aggirato nessuno è in
grado di tornare ortogonalmente nel proprio campo.  Il che non è un problema
per i tre cubi centrali (i più ambiti), ma quelli prossimi al bordo possono
facilmente essere spinti verso l'esterno invece che verso casa.
Penso a quel robottino che si viene a trovare parallelo al confine (o al
bordo esterno), che continua a leggere sempre grigio,
andando sia avanti, sia indietro.
Tuttavia ripensandoci, in caso di posizione ambigua, il robot con qualche
spostamento ben scelto, può risolvere la situazione:
in pratica simulando la lettura di due sensori (comunque con due sensori
veri ben piazzati, si perde molto meno tempo).

Il problema di un numero dispari è che se un cubo finisce fuori dal • campo
restano poi un numero pari di cubi per il punteggio.  Avrei due • proposte:
usare un numero di cubi che non sia né pari né dispari (assegnando dei
pesi
Assolutamente da scartare, anzi una sfida di superenalotto è addirittura da
censurare!

Il possibile pareggio non mi sembra un grave inconveniente. L'abbiamo
gestito nel sumo, dove era uno dei tre risultati possibili.
Infatti.

In questo caso forse converrebbe che la sfida si facesse sul tempo che • un
robot, senza avversari, impiega a svuotare il campo.
Questa è un'altra sfida ancora. Però c'è il rischio, se siamo in tanti, di
non finire entro sera :-)
E poi il bello viene dallo scontro testa a testa, con gli imprevisti dovuti
alle reciproche interferenze tra i robot,
le gare a tempo sono certamente più noiose e prevedibili.

Ciao, Guido



Message has 1 Reply:
  Re: R: Sfida prossimo LF
 
(...) Se non ci sono problemi non ci sono neanche soluzioni e quindi non c'è divertimento :-). bye Bernardo (24 years ago, 23-Mar-01, to lugnet.loc.it)

Message is in Reply To:
  Re: Sfida prossimo LF
 
"Bernardo Dal Seno" <piu1759@cdc8g5.cdc.polimi.it> ha scritto nel messaggio news:87ae6cin9a.fsf@...o.bogus... (...) primo (...) nolenti (...) volta (...) avendo (...) esterno (...) Ripeto che secondo me il sensore di luce non è così male nella sua (...) (24 years ago, 23-Mar-01, to lugnet.loc.it)

41 Messages in This Thread:















Entire Thread on One Page:
Nested:  All | Brief | Compact | Dots
Linear:  All | Brief | Compact

This Message and its Replies on One Page:
Nested:  All | Brief | Compact | Dots
Linear:  All | Brief | Compact
    

Custom Search

©2005 LUGNET. All rights reserved. - hosted by steinbruch.info GbR