Subject:
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Re: un sogno per SW + alcune considerazioni (no polemiche!)
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Newsgroups:
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lugnet.org.it.itlug
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Date:
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Sun, 28 Nov 2004 18:26:22 GMT
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Viewed:
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Spero nessuno abbia preso le mie considerazioni come personali, perché volevano
essere solo una modesta opinione sulla base di quanto visto dalle immagini
pubblicate (lodevole il lavoro dei fotografi, fa sempre piacere vedere immagini
di raduni, considerando anche che alcuni Legofest non sono neppure stati
immortalati, o se sono state scattate fotografie, queste non sono mai state
pubblicate).
Eppure dalle risposte, mi sembra di sentire una leggera vena polemica (cosa che
non intendo alimentare) o di risentimento nei miei confronti.
Io ho commentato quello che ho visto, in modo piuttosto obiettivo, facendo
riferimento ai raduni ItLug passati e a molti altri esteri.
Sicuramente l'assenza di molte persone ha compromesso la presenza di molte
creazioni Lego, ma alcune mie critiche andavano ben oltre all'ultimo raduno.
Mi sembra dunque doveroso replicare.
> Dove sta scritto che l'aspetto esteriore e l'immagine delle "nostre"
> manifestazioni deve essere rivolta essenzialmente al pubblico?
Se il pubblico esterno non deve avere importanza, allora perché invitarlo? Fare
un raduno tra soli membri ItLug risolverebbe molti problemi (presenza di
persone/bambini che toccano tutto, necessità di seguire il pubblico e spiegare
ogni volta il funzionamento di questo o di quello... etc.). Se si vuole avere
pubblico bisogna iniziare a pensare alle "public relations", all'aspetto
esteriore e all'immagine che si dà di sé stessi. Se i "LF nascono come occasioni
di incontro, confronto, scambio e soprattutto divertimento tra amici", allora
l'idea di avere pubblico è in contrasto con questa affermazione.
Inoltre dare un'immagine "forte" potrebbe far avvicinare i Legofest alla TLC, un
po' come è successo per 1000Steineland, dove la stessa Lego ha fornito A PREZZI
MOLTO VANTAGGIOSI materiale (dunque pezzi Lego) agli espositori. Il fatto di
dare un'immagine positiva dei Legofest nell'ambito dei Lug internazionali,
potrebbe portare molti vantaggi a tutti i suoi membri che avrebbero magari
l'occasione di ottenere pezzi direttamente dalla Lego a prezzi "di favore" (come
succede per i tedeschi, americani, canadesi...).
> L'Italia legosa siamo noi! Penso che la maggior parte degli appassionati.it
> leggano il NG... forse la nascita di un mega evento lego deve partire proprio da qui!
Per avere un ottimo successo però, bisogna scegliere un luogo che sia ugualmente
comodo per tutti quelli che provengono da fuori (e qui ritorna il discorso della
raggiungibilità del posto...).
> Non era poi così sperduto :-))))
Già per chi non deve viaggiare in treno, nessun posto è così lontano.
Considerando tutti i costi, i tempi, la possibilità di incontrare gente nuova,
da Torino è molto più conveniente raggiungere Lione (o Grenoble). Certo che se
per raggiungere un luogo devo andare a Milano, cambiare treno (magari dopo aver
cambiato pure stazione con la metro), e poi prendere ancora 1 o 2 autobus per
arrivare, ci penso 2 volte prima di venire... E fortuna che io (ma non sono il
solo che per il medesimo motivo non è venuto) abito in centro a Torino! Se poi
quello che mi aspetta è quello che ho visto (in fotografia)... beh... ci penso
altre 2 volte!
> Guardate le brickwars...non sempre lo scenario di un diorama o di un "gioco
> nel gioco" deve essere PER FORZA tutto lego.
No, non sta scritto da nessuna parte che debba essere tutto Lego... ma anche se
si volesse utilizzare materiale da modellismo (che comunque così economico non
è!), c'è modo e modo di realizzare un diorama. In ogni caso reputo che 6 basi
32x32 verdi usate costino meno di un tappeto da modellismo. Poi senza voler
esagerare non credo sia impossibile realizzare qualcosa che ricordi queste
Brickwars olandesi:
http://www.brickshelf.com/gallery/elkane/NELUG/06-28-03/nw-view.jpg
http://www.brickshelf.com/gallery/zacktron/events-fests/NELUG/2000-11-18-brikwars/p1010004.jpg
> come vedresti invece un plastico di vecchissimi set classicspace o city
Sicuramente se sono ben fatti ed i pezzi esposti appartenenti ad una stessa
serie o epoca (magari riproducendo una pagina di un catalogo Lego anni '70 o '80
o l'immagine presente sugli involucri delle basi stradali...), il risultato
sarebbe molto interessante. La ricostruzione di scenari "d'epoca" non è però
cosa facile, soprattutto se si vogliono utilizzare SOLO pezzi dell'epoca...
comunque questa è un'idea che può essere realizzata in un futuro Legofest!
> Sono contrario invece all'utilizzo di set delle serie recenti, come Harry
> Potter e Star Wars (che era poi l'argomento iniziale del thread...):
> quello sarebbe più che altro fare pubblicità alla Lego.
Perché invece usare set d'epoca NON è fare pubblicità alla LEGO... io direi che
lo stesso ItLug (e tutti i Lug in generale) PROMUOVONO l'uso (e quindi
l'acquisto) di pezzi Lego...
L'uso di set in un diorama non è cosa negativa, ma se il diorama contiene SOLO
set Lego attualmente in commercio... beh, non è molto diverso dall'avere una
vetrina di un negozio di giocattoli. Con questo non dico che sia brutto! Dico
solo che non sia necessaria tanta fantasia...
> Che cosa farebbe più scalpore di un megaplastico Star Wars? Vuoi mettere che
> spettacolo 4 AtAt in fila, 1 abbattutto, una marea di Minifig.... BRRR mi
> sto già esaltando!
Magari ambientato su un Hoth di polistirolo o, visto che siamo a Natale, con
tanta neve artificiale!!!!! A momenti si rasenterebbe il TAGADA'!!!! (per chi si
fosse dimenticato l'orrore... http://info.supereva.it/tagada91/ )
> l'idea del plastico space è nata in funzione di dare un senso al giocare con
> il Lego che non è sparpagliare indistintamente pezzi in tutta la casa ma
> inventarsi "missioni spaziali" e permettere a più bambini di interagire tra
> loro.
Spero che i Legofest non si trasformino in ludoteche per bambini... vorrei
vedere quale AFoL lascerebbe le sue 918, 926 e 928 ai bambini per fargli provare
cosa succederebbe se, per avaria, dovessero fare atterraggi di emergenza su
6970, 6971 e simili... :-))))
Lodevole l'iniziativa pedagogica, suggestiva la realizzazione (ti do tutti i
meriti per l'idea che hai avuto e per l'averlo portato al Legofest), ma tutto
ciò è in contrasto con lo spirito di un gruppo di AFoL ovvero "ADULT Fan of
LEGO"... (dove ADULT indica tutto ciò che non è CHILD, cioè bambino).
> E' chiaro che i bambini italiani dispongono di molte piu' giornate di sole
> rispetto a Gran Bretagna, Germania e Danimarca, per cui preferiscono altri
> giochi :-)
Ah, io pensavo che invece era perché stavano tutto il giorno davanti alla
televisione e si friggono il cervello con videogames e telefonini... allora gli
allarmi del ministero della salute (bambini generalmente in sovrappeso) è
infondato... è tutta massa muscolare!!!
> ho una villa piuttosto grande e la taverna è il posto dove io ho montato il
> mio plastico
Beata te, io invece divido i miei 50 metri quadrati (magari sono tanti quanti la
tua taverna) con tutto il resto della mia numerosa famiglia e nei 6/7 metri
quadrati di stanza, che riesco una volta all'anno a liberare, monto il mio
plastico (che poi dopo 20 giorni devo smontare). Effettivamente anche la mia
base non è tutta di Lego, uso qualche tappeto verde per avere omogeneità di
sfondo. Ma fin dove posso, è tutto Lego... (
http://www.brickshelf.com/cgi-bin/gallery.cgi?f=86551 )
Considerando che il sottoscritto, a differenza di molti altri, NON guadagna uno
stipendio e che l'impegno economico per la realizzazione dei progetti Lego è
veramente alto, in proporzione alla disponibilità finanziaria, se ce la faccio
io, non vedo perché non ce la possono fare anche gli altri...
> Fate due conti: per elevare una baseplate 32x32 ad 1 brick di altezza
> occorrono (32 / 4) * (32 /2) = 128 brick 2x4, quindi per elevarla di 5 stud
> ne servono 640, che alle quotazioni di BrickLink (neri, nuovi) fa più di 57
> dollari!!! D'accordo che i brick 2x4 sono facili da trovare di 32esima mano,
> però...
Ma perché devi rialzare la plate di 5 bricks???? E poi in ogni caso deve essere
necessariamente piena? E se si, perché non puoi usare i mattoncini Duplo (che
sono 8 volte più grandi dei normali mattoncini Lego)???
Su questo punto discordo e le immagini che si possono trovare nei links da me
indicati, ne sono la dimostrazione...
Comunque se si voleva utilizzare il materiale da modellismo per rendere meno
piatto lo scenario, di quanto invece sarebbe venuto con il semplice uso di
baseplate senza rialzi in bricks... beh, non è che ci siano stati molti
miglioramenti...
> Luca forse auspicandosi Legofest fantastici, ha forse involontariamente un pò
> sminuito l'opera compiuta... Io spero che ci siano Legofest fantastici come
> quelli che vorrebbe Luca, ma al tempo stesso apprezzo e non poco, lo sforzo
> fatto dai molti di voi che hanno realizzato opere, complicate o meno, bellissime
> o semplicemente belle e si sono presi la briga di mostrarle ecc. ecc.
Questa affermazione rispecchia abbastanza bene lo spirito delle mie
considerazioni. Anche per il fatto che tra scegliere un Legofest come l'ultimo e
un Legofest del sud della Francia (ad esempio... giusto per avere costi e tempi
di viaggio confrontabili), credo non sia difficile la decisione:
Grenoble
http://www.brickshelf.com/cgi-bin/gallery.cgi?f=92017
http://www.brickshelf.com/cgi-bin/gallery.cgi?f=92015
Comunque il termine "fantastici" sottolinea di nuovo la mia opinione sull'Italia
(e su quanto sia piccola...)
Suppongo di aver punzecchiato sufficientemente gli animi di tutti... quindi vi
saluto!
Luca Giannitti
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