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Subject: 
Re: Onore delle armi? No... Prossima sfida? Si!
Newsgroups: 
lugnet.loc.it
Date: 
Wed, 29 Mar 2000 08:45:09 GMT
Viewed: 
1453 times
  
Paolo Masetti <paolom@pragmanet.it> wrote:
Una sfida diventata classica è quella che lanciò Joel Shafer ormai • parecchi
mesi fa: raccogliere tre lattine da bibita in un recinto limitato (es 2m • x
2m) tornando poi al punto di partenza (marcato con nastro sul pavimento) • nel
più breve tempo possibile. E' piuttosto difficile (anche se è stata
risolta), però si possono immaginare varianti più semplici:

- Gli oggetti possono essere più piccoli, magari fatti di Lego e • sagomati
in
modo da facilitarne la raccolta.
- Potrebbero anche essere fatti di un color particolare diverso dalle • pareti
per facilitarne l'identificazione, oppure essere posizionati entro • cerchi
di
nastro colorato per facilitarne il ritrovamento.
- Il "ritorno a casa" è il problema principale, però anche qui si • possono
allentare i termini della sfida e considerare casa un grande cerchio di
nastro, o predisporre delle guide a gradiente per ritrovare la strada.

Non mi piace:

- Sei "obbligato" ad usare almeno un attuatore per la "raccolta"
dell'oggetto e non riesco a pensare nulla di diverso (almeno per la
lattina). Vada per uno o due motori per "spostarsi", ma sacrificare • l'ultimo
che rimane per un'altro compito "obbligato" è un peccato... :-)

Se proprio vuoi potresti usare un motore solo per spostarti e sterzare :-).
Comunque cosa vorresti farci con un motore in più? Questa obiezione non mi
sembra tanto rilevante. Dopotutto la sfida consiste proprio nel progettare
un buon braccio meccanico per la raccolta e con un motore solo non è così
banale.

- Uno o più sensori di rotazione possono aiutare a gestire il "rientro": è
facile penalizzare chi non li ha.

A parte che ormai li abbiamo tutti, credo, sarei disposto a proibirli. Anche
qui comunque si possono immaginare varianti di ogni tipo, per esmpio una
fonte di luce per guidare il robot sulla strada del ritorno.

- A meno di SW perfetti, il tempo per raccogliere la lattina (o un • oggetto)
posta a caso sul terreno è troppo legata al punto in cui questa lattina è
posta, se invece è in un punto fisso non c'è gusto. Per assurdo un SW
"quasi" perfetto (e il SW perfetto non esiste per definizione) potrebbe • dare
risultati pessimo solo per dove sono poste le lattine e viceversa... No, • non
mi sembra una sfida "obiettiva". :-)

Non ti seguo. Gli oggetti sarebbero posti a caso, però nello stesso posto
per tutti. Potresti anche effettuare più manche con oggetti in posizioni
diverse. Poi sta al programmatore decidere la strategia da seguire.
Una variante ancora più semplice può prevedere tempo fisso, punteggio in
base al numero di oggetti raccolti (potrebbero essercene tanti) e niente
ritorno a casa.

- Complicare l'ambiente circostante per facilitare il compito mi sembra
un'operazione troppo forzata.

I nostri  ambienti di gara sono tutti per forza artificiali. Ti immagini
gareggiare in mezzo a gambe di sedia, cambi di pavimento, moquettes a pelo
lungo ecc? Il numero o la forma delle striscie di nastro per terra non mi
sembra che modifichino il principio dell'ambiente "controllato".

Paranoia? ;-)

Si :-)))

Ciao
Mario



Message has 1 Reply:
  Re: Onore delle armi? No... Prossima sfida? Si!
 
(...) l'ultimo (...) :-). (...) Probabilmente hai ragione... Allora diciamo che non mi attira particolarmente la costruzione di un braccio meccanico... :-) (...) è (...) Anche (...) Interessante, a quel punto però un sensore se ne va per la strada (...) (25 years ago, 29-Mar-00, to lugnet.loc.it)

Message is in Reply To:
  Re: Onore delle armi? No... Prossima sfida? Si!
 
(...) parecchi (...) nel (...) in (...) pareti (...) di (...) Non mi piace: - Sei "obbligato" ad usare almeno un attuatore per la "raccolta" dell'oggetto e non riesco a pensare nulla di diverso (almeno per la lattina). Vada per uno o due motori per (...) (25 years ago, 28-Mar-00, to lugnet.loc.it)

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