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 Local / Italia / 13735
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Subject: 
Re: Incontro Itlug.org con Eurobricks
Newsgroups: 
lugnet.loc.it
Date: 
Mon, 20 Oct 2003 08:17:59 GMT
Viewed: 
1476 times
  
Wheeeew... che senso di smarrimento!

Probabilmente la gestione ed amministrazione di questa nuova entità comporterebbe un carico di lavoro e responsabilità indubbiamente superiore a quello attuale... facilmente diventerebbe un secondo lavoro più che un hobby, ma questa è una scelta che coinvolge solo i diretti interessati.

Le vere perplessità scaturiscono da argomenti quali:

Nuovo nome con l’abbandono del acronimo “Lug”.

Il nome ITLUG forse non è fantasioso, ma nel nostro ambiente ci identifica con immediatezza; inoltre il LOGO è splendido, originale, diretto e per nulla affine a quello di LUGNET. Non essendo un marchio registrato, non vedo nel suffisso ‘LUG’ alcuna minaccia all’identità del gruppo italiano, né esplicita dipendenza da LUGNET.

L’unica ragione per cui potrei comprendere la necessità di cambiar nome è il fatto che ‘LUG’ riconduca universalmente al concetto di User Group, ma non al mondo LEGO: è certamente più diffuso come acronimo ‘Linux User Group’.

Trasformazione della libera associazione in una società di diritto Sede legale Nomina di un responsabile legale (i modi dell’elezione sono da definire) Consiglio d’amministrazione con tanto di presidente e vicepresidente (Mario e Carlo si sono offerti per il primo mandato a durata biennale) Partita IVA (precassa per gli ordini bulk)

Tutti questi aspetti possono far parte di un normale processo evolutivo, ma a mio avviso non sono indispensabili. Nulla in contrario, per carità, ho solo la sensazione che con circa 200 iscritti ed una quarantina di utenti che partecipano attivamente alla vita del gruppo rappresenti il classico “passo più lungo della gamba” Dal canto mio non sono in grado di valutare i benefici di una simile scelta. Willy, probabilmente per sintesi, nel suo messaggio non sembra aver portato valide ragioni che vadano al di là di un desiderio di scissione da LUGNET (scarsamente motivato) e di aggregazione ad un gruppo costituito in ambito europeo (le cui prospettive mi sfuggono).

Stesura dello statuto dell’associazione Capitale di società e quota associativa

Ovviamente questi sarebbero passi obbligati nel caso in cui si opti per seguire i punti precedenti. Molte associazioni Non-profit non sarebbero in grado di campare senza un minimo di ‘profit’ necessario a coprire i costi generati dalla prestazione di servizi. (non voglio innescare polemiche, sono dati di fatto).

Si o no di accettare membri non iscritti Accesso limitato al newsgroup ai soli iscritti

Fondamentalmente d’accordo con il ‘no’ per quanto concerne le aree di discussione on-line, una registrazione con dati verificabili per varie ragioni diventa necessaria. Ritengo invece corretto che, come è sempre stato, i nostri incontri e/o manifestazioni siano aperte a tutti, anche non iscritti.

“Fanzine” con nomina di direttore responsabile ai fini della legge sulla stampa

Non ne vedo la necessità e non ne sento l’esigenza, ma questa è solo la mia opinione. Certo è che alcuni progetti simili di cui si è sentito molto rumore su LUGNET (ma indipendenti da esso) sono naufragati o faticano a decollare.

Obbligo di partecipazione alle discussioni sul newsgroup e agli eventi, pena la sospensione o radiazione dalla lista d’iscrizione

Inorridisco di fronte ad una simile proposta. Tutti abbiamo avuto dark-age più o meno lunghe e/o cicliche, tutti abbiamo impegni di famiglia e lavoro che ci possono allontanare dalla vita del NG per periodi anche piuttosto lunghi, ma non per questo dobbiamo sentirci in obbligo di partecipare attivamente. Ha senso impegnarsi per rendere ITLUG (a me piace chiamarlo ancora così!) ancor più stimolante e non più elitario o esclusivo.

commenti e/o oppinioni???

Sono curioso di vedere l’evoluzione di questa faccenda. rimarrò per un po’ a lurkare... non è che mi trovo radiato dal NG, vero?

;-)))

Ciao

Alessandro

P.S.: C’è un’altro aspetto inquietante che non commento se non mettendo in risalto il periodo: Un punto cruciale dell’intera discussione si identifica nella comunicazione con TLC (The Lego Company) e nella possibilità da parte di dipendenti della premiata ditta di iscriversi nei club e/o avere potere decisionale




In lugnet.loc.it, Willy Tschager wrote:
   Riassunto della riunione EUROBRICKS. Sabato, 18 ottobre, Zwolle, Paesi bassi.

Cari fratelli in ABS,

essendo partecipe assieme a Mario e Carlo alla prima riunione di EUROBRICK, the European Federation of Lego Enthousiast Societies, sono stato incaricato a stendere un protocollo della riunione ed elencare la roadmap da seguire per acquisire i requisiti necessari per una futura adesione di Itlug.org ad Eurobricks.

Oltre a Jake McKee e Brad Justus di LD sono presenti rappresentanti di FreeLug (Francia), BeLug (Belgio), 1000steine.de (Germania), PLug (Portogallo) e Brickish.org (Gran Bretagna). Inoltre sono stati invitati a partecipare rappresentanti di club americani. L’iniziativa per la riunione e la dirigenza appartiene a DeBouwsteen (Paesi Bassi).

Ogni club elenca i requisiti necessari per l’iscrizione (nazionalità, età, il possesso di un numero minimo di pezzi ROFL) la posizione legale, la comunicazione all’interno del club, la struttura gerarchica o il finanziamento. Inoltre si discute se, come e quando i club organizzano eventi (anche aperti al pubblico), se il club dispone di un proprio giornale o il tipo di servizio offerto agli iscritti.

Si fa notare una consistente differenza tra un club e l’altro. Mentre 1000steine.de e ItLug.org sono sole libere concentrazioni di AFOLs intorno ad un sito o newsgroup senza finalità specifica e/o con una struttura rigida; ci sono anche club come FreeLug, che ( nonostante sia stato fondato soltanto nel febbraio di quest’anno con 63 iscritti ) sono delle vere e proprie entità giuridiche con un presidente e vicepresidente eletto, che possono stipulare contratti o assicurazioni. Particolare è la situazione di De Bouwsteen sia per il numero di iscritti (oltre 600) che la mancanza di un limite d’ età (anzi, il loro target sono le famiglie) e diverso anche l’anno di fondazione. Essendo stato fondato 10 anni fa (cioè prima della nascita di Internet) è l’unico club che dispone di un proprio giornalino per la comunicazione interna. Ci fanno inoltre notare che la maggior parte degli altri club europei riportano l’acronimo “LUG” nel loro nome, identificandosi così come derivati locali di Lugnet.com.

Un punto cruciale dell’intera discussione si identifica nella comunicazione con TLC (The Lego Company) e nella possibilità da parte di dipendenti della premiata ditta di iscriversi nei club e/o avere potere decisionale. È triste dirlo ma siamo gli ultimi in graduatoria per quanto riguarda la comunicazione diretta con le sfere alte (o basse) della premiata ditta :-(. BeLug, fondato soltanto a maggio sta già organizzando una specie di LegoWorld Belga assieme alla Lego o 1000steine.de che ha organizzato una missione di recupero nei magazzini LegoDirect aquistando a prezzo bassissimo set daneggiati e destinati al macero.

Particolare la situazione di PLug che per mancanza di numero (fino ad ora sono 6 membri) non può trasformarsi in una società di diritto.

Tirando le somme abbiamo steso una lista delle cose da fare, per potere aderire all’organizzazione tetto di EUROBRICK e beneficiare di un contatto centralizzato, acquisti agevolati, sconti, aiuti finanziari o/e pubblicitari per eventi nazionali aperti al pubblico, “fanzines” ecc.
  • Nuovo nome con l’abbandono del acronimo “Lug”
  • Trasformazione della libera associazione in una società di diritto
  • Sede legale
  • Nomina di un responsabile legale (i modi dell’elezione sono da definire)
  • Consiglio d’amministrazione con tanto di presidente e vicepresidente (Mario e
  • Partita IVA (precassa per gli ordini bulk)
  • Stesura dello statuto dell’associazione
  • Capitale di società e quota associativa
  • Si o no di accettare membri non iscritti
  • Accesso limitato al newsgroup ai soli iscritti
  • “Fanzine” con nomina di direttore responsabile ai fini della legge sulla
  • Obbligo di partecipazione alle discussioni sul newsgroup e agli eventi, pena
  • Età minima?
commenti e/o oppinioni???

ciao, w.



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  Incontro Itlug.org con Eurobricks
 
Riassunto della riunione EUROBRICKS. Sabato, 18 ottobre, Zwolle, Paesi bassi. Cari fratelli in ABS, essendo partecipe assieme a Mario e Carlo alla prima riunione di EUROBRICK, the European Federation of Lego Enthousiast Societies, sono stato (...) (21 years ago, 19-Oct-03, to lugnet.loc.it)

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