Subject:
|
Lego nei centri commerciali, atto II
|
Newsgroups:
|
lugnet.loc.it
|
Date:
|
Thu, 9 Nov 2000 15:57:38 GMT
|
Viewed:
|
369 times
|
| |
|
|
Scusate il ritardo con cui vi metto al corrente, ma ecco finalmente il
riepilogo dell'incontro di martedì scorso con l'agenzia Network Propaganda
di Ferrara.
Io e Carlo abbiamo illustrato i punti che erano emersi dalla discussione
pubblica qui sul ng: materiale acquistato da loro, compenso, rimborso
trasferta, tempi ecc.
La sua idea iniziale era di realizzare un grande modello statico alla cui
costruzione possono partecipare, in modo guidato, anche bambini in visita al
centro commerciale. Noi abbiamo spiegato che non ci sembrava fosse tanto
eccitante per un bambino costruire un piccolo pezzo di una modello molto più
grande, magari un cubetto fatto di 100 mattoncini 2x4 tutti dello stesso
colore. Abbiamo invece rilanciato proponendo una formula che prevede una
zona di esposizione ed una di costruzione, dove in quest'ultima il bambino
realizza un intero modello secondo una sua ispirazione o uno schema
predisposto (entro un tempo limite).
Qualche esempio:
- Tema robotico: nella zona espositiva si aggirano 3 o 4 piccoli robot che
svolgono delle semplici attività. Seguono una linea, lanciano una palla ecc.
Nella zona attiva i partecipanti hanno a disposizione una scatola RIS a
testa e in 15 o 20 minuti, con la nostra guida, costruiscono un semplice
robot; lo stesso per tutti, salvo piccole modifiche, e con software già
predisposto.
- Tema città/treni: stesso principio, zona espositiva con cose costruite da
noi, e zona di gioco con mattoncini e personale che guida alla costruzione
di alcune cose.
Naturalmente gli esempi possono essere allargati ad altri temi molto
popolari: Star Wars, Technic ecc.
L'idea mi sembra che sia piaciuta, e abbiamo cominciato a parlare di budget.
Per fermarci all'esempio robotico, abbiamo ipotizzato 4/6 scatole RIS per l'
area attiva, più altre 4 e altri set technic aggiuntivi per l'area
espositiva. Salta fuori un conto di materiale di circa 5/7 milioni circa, a
cui vanno aggiunti i nostri costi di personale (1M a testa al giorno), il
materiale di supporto (tavoli, recinzioni ecc.) e il noleggio dello spazio
nel centro commerciale.
A questo punto si è un po' spaventato per il costo dell'operazione. Abbiamo
spiegato che chiaramente, per iniziative ripetute, il costo del materiale si
divide sulle varie uscite, ma lui era preoccupato dal fatto che se poi l'
iniziativa non ha il successo sperato non viene più riproposta e tutti i
costi cadono sull'unica uscita. Ci ha raccontato che altri club hanno
partecipato ad iniziative simili su altri temi (aquiloni, moto, ecc.) con
materiale loro a fronte di un rimborso spese, e ci chiedeva se non potessimo
fare lo stesso, cioè organizzare semplicemente un nostro legofest dentro un
centro commerciale.
Abbiamo obiettato che siamo molto gelosi del nostro materiale e dei nostri
modelli. Ai legofest sappiamo che gli altri presenti sono appassionati come
noi di Lego e usano coi modelli altrui la stessa cura nel maneggiarli che
usano con i propri, ma in un centro commerciale.con migliaia di bambini
vocianti che si accapigliano sulla nostra preziosa roba.sarebbe un incubo.
Lui dice: solo per una volta, prometto che sarà tutto recintato e protetto,
nessuno potrà toccare niente. Solo per vedere se funziona e se piace.
E noi: se si tratta di una UNICA volta forse si può fare, ne parleremo con
gli altri. Vogliamo comunque un compenso a giornata.
Fine dell'incontro.
Nella successiva pizzata serale, presenti ancora io e Carlo, Marco B con t,
Giulio, Paolo e Guido, abbiamo discusso la cosa giungendo alla conclusione
(provvisoria) di chiedere una somma forefettaria di 2 milioni a giornata (da
destinarsi al fondo cassa di ItLUG), ribadendo che trattasi di esperienza
sperimentale unica non ripetibile. Se poi la cosa piace e la vogliono
ripetere, devono metterci il materiale loro.
Carlo: ho dimenticato qualcosa?
Ora si apra ufficialmente il dibattito :-)
Ciao
Mario
|
|
Message has 3 Replies:
 | | Re: Lego nei centri commerciali, atto II
|
| "Mario Ferrari" <mario.ferrari@edis.it> wrote in message news:G3rLt0.CAt@lugnet.com... (...) t, (...) (da (...) Mi sembra che avessimo fatto un ultimo controrilancio: Oltre al forfet per la giornata, avremmo comunque avuto bisogno di almeno un paio (...) (24 years ago, 9-Nov-00, to lugnet.loc.it)
| | | R: Lego nei centri commerciali, atto II
|
| Se l'evento si svolgesse dalle mie parti diciamo in Emilia sarei interessato a partecipare ho realizzato un robottino radiocomandato (con radio da aeromodelli servocomandi ecc ) che per scopi espositivi dimostrativi potrebbe essere adatto anche se (...) (24 years ago, 9-Nov-00, to lugnet.loc.it)
| | | Re: Lego nei centri commerciali, atto II
|
| Posso dare il mio contributo, a patto di sapere con "largo" anticipo il luogo e il periodo, ho già alcuni impegni, ma non si sa mai io potrei anche in settimana. Sono "disposto" a portare qualche pezzo dei miei ance se non sono un grande pessesore (...) (24 years ago, 15-Nov-00, to lugnet.loc.it)
|
10 Messages in This Thread:
  
- Entire Thread on One Page:
- Nested:
All | Brief | Compact | Dots
Linear:
All | Brief | Compact
|
|
|
|
