Subject:
|
Re: Sfide
|
Newsgroups:
|
lugnet.loc.it
|
Date:
|
Mon, 22 Jan 2001 07:39:34 GMT
|
Viewed:
|
353 times
|
| |
|
|
In lugnet.loc.it, Marco Beri writes:
> On Sun, 21 Jan 2001 15:12:34 GMT, "Mario Ferrari"
> <mario.ferrari@edis.it> wrote:
>
> > In lugnet.loc.it, Marco Beri writes:
> > > La corsa dei bipedi.
> > > Una gara di velocita` tra due robot che camminano su due gambe. In
> > > pratica si devono scegliere due piastre uguali (da 1 per 1 fino a n x
> > > n) e quelle sono le uniche due parti del robot che possono appoggiare
> > > per terra.
> > >
> > > La corsa ad ostacoli dei bipedi.
> > > Variante della corsa dove i robot devono anche seguire una linea nera
> > > per terra.
> >
> > Questa mi piace, specialmente la variante con linea nera. Curiosamente
> > questa proposta era venuta fuori anche da noi (io Pietro e Robby) mentre
> > tornavamo a casa in macchina.
>
> I neuroni di chi gioca con i Lego a 40 anni qualcosa in comune devono
> pur avere...
>
> >
> > > Il salto in lungo.
> > > Bisogna costruire il robot che a partire da una linea nera riesce ad
> > > andare piu` lontano senza toccare per terra dalla partenza all'arrivo.
> >
> > Carina. Però per le misure ci vuole una buona risoluzione, dato che immagino
> > le distanze saranno tutte piuttosto brevi :-)
> > Forse più meccanica che robotica.
>
> Gia`...
>
> > > Il salto in alto.
> > > Bisogna costruire il robot che a partire da terra riesce a superare
> > > senza farla cadere l'asticella posta piu` in alto possibile (si`, lo
> > > so che e` una variante della mia vecchia idea del robot
> > > autosollevantesi, ma io ci provo lo stesso).
> >
> > Salto o scavalcamento?
>
> Ovviamente scavalcamento. Era una battuta vero? Come cavolo faresti a
> far saltare un rcx? Non mi stupirebbe che tu ci riuscissi pero`...
>
> > > Il memorizzatore.
> > > Si traccia per terra una linea nera (stile "follower") che il robot
> > > deve seguire e memorizzare. Quindi, partendo da un punto, posto a lato
> > > della pista, il robot deve rifare la strada che ha appena percorso.
> > > Vince il robot che riesce a fermarsi nella posizione piu` vicina a
> > > quella che sarebbe stata la destinazione originale.
> >
> > Hmm... non male. Però senza sensori di rotazione e legOS non è proprio alla
> > portata di tutti.
>
> Gia`, pero` questa mi sembrava un bel mix di robotica e meccanica.
>
> > Noi avevamo pensato che sarebbe simpatico fare una sfida a squadre di
> > due/tre concorrenti, qualcosa tipo calcio o hockey ecc. Il problema è
> > scegliere qualcosa che sia facile da realizzare e collaudare senza bisogno
> > di dispositivi specifici tipo la palla IR che hanno usato Marco e Giulio per
> > il calcio.
>
> Bella idea. Pero` gia` molti di noi fanno fatica a trovare il tempo
> per fare un robot da soli, credo che trovarsi in due o in tre sia
> ancora piu` difficile. Le uniche persone "robotiche" da me
> raggiungibili piu` o meno facilmente sono Bruno e Carlo.
Ma più che realizzare robot in gruppo, non sarebbe male che , fissati gli
standard, ognuno realizzasse il suo "giocatore" e poi al LF a sorteggio si
organizzino le squadre. L'elemento sorpresa potrebbe rendere il tutto più
interessante.
>
> Ciao.
> Marco.
Andrea
|
|
Message is in Reply To:
 | | Re: Sfide
|
| (...) I neuroni di chi gioca con i Lego a 40 anni qualcosa in comune devono pur avere... (...) Gia`... (...) Ovviamente scavalcamento. Era una battuta vero? Come cavolo faresti a far saltare un rcx? Non mi stupirebbe che tu ci riuscissi pero`... (...) (24 years ago, 21-Jan-01, to lugnet.loc.it)
|
19 Messages in This Thread:
 
 
- Entire Thread on One Page:
- Nested:
All | Brief | Compact | Dots
Linear:
All | Brief | Compact
|
|
|
|
