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 Local / Italia / 11154
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Subject: 
Re: In che mani siamo... (very long!)
Newsgroups: 
lugnet.loc.it
Date: 
Mon, 27 May 2002 12:09:00 GMT
Viewed: 
490 times
  
"Guido Truffelli" <guy@aga.it> ha scritto:
Ciao Mario,

- Quello che sanno del RIS si può riassumere in fretta: ha una scatola
rettangolare, grande, blu.
:-(

- Non sapevano che la Lego producesse anche treni. Si, lo so, sembra
incredibile... Ci hanno chiesto "come sono grandi questi treni?"
e gli abbiamo mimato la dimensione.
Voi sicuramente vi sarete limitati a quelli larghi 6,
a questo punto io avrei mimato i famosi treni larghi 512, senza paura di
smentita  :-)

Eravamo un po' spiazzati e c'è mancata la prontezza di riflessi di mimargli
il treno largo 512 (praticamente un trenoi vero!). Abbiamo cercato di fargli
capire il concetto - che riconosco è un po' ostico - che trattandosi di Lego
ognuno se lo costruisce come vuole.

La giornata, per fortuna, è stata allietata da molti risvolti positivi. • Le
due sfide robotiche, una estetica e l'altra tecnica,
La sfida robotica era alla nostra portata?

Se ce l'hanno fatta i ragazzi delle medie forse possiamo farcela anche noi
:-)

Una pedana di circa 1,20 x 80cm (direi), delimitata da pareti. Praticamente
un contenitore, tutto bianco. In due angoli opposti due dispositivi* di
distribuzione palline: il robot preme contro un interruttore a parete e il
dispositivo gli rilascia una pallina. Dopo tre palline c'è un tempo di
latenza prima che sia disponibile un secondo e ultimo lotto di tre palline.
Da ognuno di questi due angoli parte una linea nera che conduce al centro,
dove si trova un foro per depositarvi le palline. Il foro è illuminato da
sotto in modo da creare una saturazione del sensore di luce che può essere
facilmente riconosciuta dal robot, che quindi si ferma e deposita le
palline. Nessun robot aveva un dispositivo di rilascio delle palline, che
invece venivano semplicemente trascinate a contatto col "pavimento" fino al
foro.
Il robot che deposita prima le sei palline vince.

* Il dispositivo era semi-manuale: la pressione dell'interruttore azionava
una luce, e un addetto rilasciava una pallina.

Ciao
Mario



Message is in Reply To:
  Re: In che mani siamo... (very long!)
 
Ciao Mario, (...) :-( (...) Voi sicuramente vi sarete limitati a quelli larghi 6, a questo punto io avrei mimato i famosi treni larghi 512, senza paura di smentita :-) (...) La sfida robotica era alla nostra portata? Ciao, Guido (22 years ago, 27-May-02, to lugnet.loc.it)

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