Subject:
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Aibo: che spreco!
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Newsgroups:
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lugnet.loc.it
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Date:
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Fri, 3 Mar 2000 22:03:01 GMT
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Viewed:
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557 times
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Carissimi,
dopo una lunga assenza torno sui vostri schermi con un OT
di robotica non-Lego, spero che mi perdonerete...
Per motivi di lavoro sono stato una settimana ad Hannover
per partecipare al CeBIT, una fiera di informatica che e'
in pratica uno SMAU moltiplicato per dieci.
"E allora?" direte. Allora c'era lo stand della SONY, la cui
attrazione principale era l'ormai celeberrimo cane-robot Aibo
che si esibiva in una dimostrazione ogni ora.
Devo dire che mi ha fatto una notevole impressione da un lato,
ma mi ha lasciato molto perplesso dall'altro.
Ma andiamo per gradi.
Gli ingegneri della SONY hanno cercato in tutti i modi di
imitare tutta una serie di "gesti" tipici dei cani veri,
tipo stiracchiarsi o fare la pipi' alzando la gamba o scuotersi
dopo essersi bagnati, o mettersi a cuccia. E questa e' la parte
ben riuscita, perche' il tutto viene fatto con un buon realismo
e una gran "simpatia". Inoltre hanno fatto in modo che Aibo sia
in grado di uscire dalle situazioni piu' difficili, tipo quando
cade di schiena, e questo e' stato fatto in modo praticamente
perfetto. La cosa che invece e' riuscita un po' maluccio e'
l'algoritmo di camminamento, che mi sarei aspettato un po' piu'
fluido. Ma comunque Aibo cammina e va in giro autonomamente.
Questi i componenti:
18 motori
1 videocamera CCD da 180000 pixel
1 microfono stereo
1 speaker
1 sensore di pressione
4 sensori di contatto
1 sensore di accelerazione lineare
1 sensore di accelerazione angolare
1 sensore di temperatura
1 sensore IR di prossimita'
1 processore RISC a 64 bit con una memoria di 16MB
Non so perche', ma mi e' venuta in mente la wish list (scherzosa!)
che Mario e Carlo avevano steso qualche mese fa con le rischieste
da fare alla Lego circa il Mindstorms... :)))
Di fronte a tutto questo ben di Dio, il mio cuore di appassionato
di Lego ha pero' avuto un sussulto di orgoglio. Si' di orgoglio!
Perche' Aibo lo compri e te lo tieni cosi' com'e' (e in pratica
dopo una settimana ti stufi), e oltretutto non lo puoi nemmeno
programmare. I nostri cari robottini costruiti intorno all'RCX,
invece, pur nella loro modestia (a parte quelli di Mario ;) hanno
il fascino della creativita' e del superamento dei limiti imposti.
Sono praticamente certo che ognuno di noi, piuttosto che spendere
i cinque milioni necessari per comprare Aibo, preferirebbe comprare
dieci RIS...
Tutto questo per dire, ancora una volta: "Lego e' meglio!" :)
Salutoni a tutti,
Antonio
P.S.: mi piacerebbe sapere dai fortunati che sono stati al Mindfest
quale impressione hanno avuto del cane-robot-Lego di Jin Sato.
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Message has 1 Reply:
 | | Re: Aibo: che spreco!
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| (...) Grazie Antonio, che piacere leggere queste tue righe conclusive. Per me è esattamente così, il divertimento di sfidare i limiti esigui imposti dall'RCX. E credo che sia anche ciò che ha motivato i vari Kekoa, Marcus, Dave Baum, Ralph Hempel (...) (25 years ago, 3-Mar-00, to lugnet.loc.it)
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