Subject:
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Re: Luoghi comuni (ridateci il tricheco Walter)
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Newsgroups:
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lugnet.loc.it
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Date:
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Wed, 9 Feb 2000 15:11:34 GMT
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gianluca morelli ha scritto:
>
> Della serie : non ci sono piu' le mezze stagioni, etc,
> etc, non vi pare che la Lego abbia radicalmente
> cambiato strada nel giro di 5/6 anni?
Penso che tutti qui siano d'accordo sul fatto che Lego abbia decisamente
modificato la sua impostazione negli ultimi anni. Molte delle ultime
serie lo dimostrano, e prendendo in mano un qualunque catalogo 99 non si
può non rendersene conto. Uscendo dalla mia "dark age" devo dire di
essere rimasto molto negativamente impressionato dalle novità Lego.
Ora però mi sembra che la Lego stia cambiando ancora. Mi riferisco alla
crescente attenzione ad un pubblico anche adulto, alla multimedialità
(software e giochi Lego, cd-rom anche nelle scatole "tradizionali"),
all' editoria per ragazzi (e non), all'apparizione sui NGs di Lugnet (o
al Mindfest di Boston) di vari personaggi della stessa Lego, alla
riorganizzazione strutturale, a Lego Direct, al sito Lego.com che è in
continua e rapida evoluzione, al crescente peso dato alla robotica
Mindstorms e ad alcuni temi decisamente belli, come Star Wars.
Tutti segnali positivi, almeno per indicare che Lego si sta muovendo e,
forse, nella direzione giusta. Il post di Marco Berti mi sembra
confermare questi combiamenti.
Inoltre, come dice Mario, ricordiamo che Lego ora si trova a dover
competere con altri giocattoli molto aggressivi sul piano di immagine e
marketing. A parte i vari Action Man e gli altri personaggi che arrivani
direttamente dai film di animazione, i ragazzini di 10 anni giocano con
cose del tipo "Final Fantasy VIII" su Playstation. Ricordiamoci che la
Sony ha fatto chiudere o ha messo in difficoltà molti dei colossi di
giocattoli che fino a poco prima avevano il monopolio.
Da qui l'esigenza di serie come gli Slizers, sicuramente brutti e molto
al di là dell' originale idea Lego, ma che forse assolvono allo scopo di
attirare i piccoli utenti verso il Lego. Chissà che dopo uno Slizer non
venga loro voglia di comprare qualcosa di più "giocabile".
E per gli adulti è fondamentale che la Lego sia in buona salute; solo
così è possibile che facciano alcune scelte non esclusivamente
commerciali, ma anche di qualità e rivolte ad una fascia più ristretta
di utenza.
Certamente la società è reduce da qualche anno di compressione delle
vendite e difficoltà varie; la riorganizzazione della struttura che sta
avvenendo ora mi sembra un'altro segnale positivo, almeno come risposta
ai problemi di prima. Ai posteri l'ardua sentenza.
Ciao
Giulio
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| | Luoghi comuni (ridateci il tricheco Walter)
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| Della serie : non ci sono piu' le mezze stagioni, etc, etc, non vi pare che la Lego abbia radicalmente cambiato strada nel giro di 5/6 anni? Qualcuno mi chiedeva , tempo fa , cosa ne penso delle nuove scatole technic (oops:scusate il ritardo!): (...) (25 years ago, 9-Feb-00, to lugnet.loc.it)
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