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HO REALIZZATO UN SOGNO ...... ANZI DUE !!! GRAZIE A TUTTI !!!
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Date:
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Tue, 12 Apr 2005 23:09:37 GMT
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Venerdi' mi sentivo come una bambina al suo primo giorno di scuola ...
emozionata, agitata, con l'adrenalina a mille. Realizzavo un sogno : andare a
Billund e vedere Legoland !!! E non ci andavo da sola ma mi aggregavo ad una
compagnia che ..... prometteva bene !!!
Arrivo all'aereoporto e trovo Dino che, gentile come sempre, mi invita a
registrarmi al check-in e nel frattempo scruta l'orizzonte alla ricerca degli
altri compagni di viaggio. I minuti passano e l'agitazione fa il resto .. ma
dove sono, hanno loro tutte le prenotazioni per l'albergo e le macchine .... se
non arrivano come li facciamo i 280 Km. da Lubecca a Billund ??? Eccoli, saluti
e presentazioni.
Arriviamo a Lubecca e noleggiamo le auto. Io tiro fuori 3 ricetrasmittenti che
serviranno per comunicare agevolmente tra le auto (senza dover "svenarci" con
comunicazioni telefoniche internazionali) ... ma anche per sparare un po'di
stupidate e commenti sul "navigatore" di Dino ... che si e' rivelato utilissimo
soprattutto Lunedi' nella campagna danese !!!
Arriviamo a Billund - Legoland Village in tarda serata e troviamo ahime' qualche
disguido organizzativo o .... come qualcuno insinuerà bonariamente ... i
francesi hanno cercato di boicottarci "per minare il fisico ed il morale"
lasciandoci senza una camera da letto !!! Ma lo spirito cameratesco ha ovviato
velocemente alla difficoltà e alle 0,30 spegnevamo le luci delle stanze !!!
Il giorno dopo il team sarebbe stato libero fino alle ore 15 ma la tensione non
permetteva distrazioni ... ma durante la colazione sono bastati due brick 2x2 e
2x3 per scatenare un "15 minuti di elucubrazioni mentali" che bene hanno
evidenziato il livello di "passione e di affiatamento" del gruppo !!!
Io, mio figlio Fabio, Alessandro il figlio di Marco e Andrea ci avviamo al parco
incoraggiati dallo splendido sole e rimaniamo in contatto telefonico con il team
che resta in albergo in attesa del Regolamento.
L'evoluzione tecnica e strategica della gara l'ha bene riassunta Mario nel suo
resoconto. Io giro incantata per il parco e sfuttando la scarsa affluenza
approfitto e provo tutte le attrazioni con i bambini e Andrea divertendoci
moltissimo.
Rientramo al Villaggio nel tardo pomeriggio e relazioniamo il gruppo sul parco
ma soprattutto ..... sui possibili acquisti negli Shop del parco. Il tutto in
pochissimi minuti ... e' vietato distrarli !!! I bambini sono crollati in un
sonno profondo, sono stanca ma resisto per vedere la penultima "prova su
strada", sono le 24,45. Va bene! Li vedo tutti caricatissimi, ultima prova alle
3, rinuncio e vado a letto.
Il mattino dopo ci avviamo tutti insieme al parco ed attendiamo con trepidazione
il momento della gara. Ogni gruppo indossa delle magliette personalizzate con il
nome del Team ed il nostro si distingue per il nome dei singoli componenti
stampato sul retro della maglia .. stile calcio !!!
Parcheggiamo i bambini nell'area videogame e comincia la gara. Ogni team ha
creato un robot diverso con accessori intecambiabili dimostrando (se ce n'era
ancora bisogno) che la fantasia non ha limiti e .... che non e' vero che e' un
gioco per ragazzini !!! La fase arbitraria sembra assomigliare ad una partita di
boccie ... si controllano le palline, la distanza, se appoggiano o no, il tutto
con la massima serietà come si conviene ad un'incontro internazionale!!!
Io assito, filmando tutto quello che mi è possibile, incantata dall'impegno e
dalla creatività di tutti i team presenti. Mano a mano che il nostro gruppo
passa il turno cresce l'euforia, per scaturire al termine di uno scontro
"all'ultimo colpo" in una grande gioia .... HANNO VINTO !!!
E io modestissimo spettatore ero li con loro a filmare la loro gioia e la loro
soddisfazione ancora increduli e frastornati dagli eventi.
Ho realizzato il secondo sogno .... sono stata supporter dei CAMPIONI DEL MONDO
!!! Potrò dire "c'ero anche io" quel giorno a Billund !!! :) :)
Il pomeriggio dopo essere riuscita a convincere qualcuno a provare un'attrazione
particolare del parco ribaltandoci lo stomaco per un po', ci siamo tutti
catapultati nei negozi e abbiamo fatto man bassa per quanto "la franchigia aerea
ci permetteva" !!!
La serata si conclude con un bel boccale di birra e... una pizza !!!
Ebbene si non abbiamo trovato altro, Billund offre un Pub e una Pizzaria (si
scrive così) entrambi chiusura ore 22. Che strano paese !!!
La mattina dopo sveglia ore 8,30, abbiamo qualche ora di libertà prima di
avviarci a Lubecca e decidiamo di accettare l'invito di un componente del team
Danese a visitare il suo plastico naturalmente Lego.
Il posto e' perso nella campagna danese e solo grazie al navigatore di Dino lo
raggiungiamo agevolmente, ad aspettarci c'è il padrone di casa che ci invita in
soffitta (sopra la stalla delle mucche) dove troviamo un plastico ferroviario
"DISUMANO" composto da non meno di una ventina di treni che girano completamente
automatizzati da una serie infinita di sensori agli infrarossi e meccanismi di
scambio gestiti elettronicamente. Arricchito da un numero imprecisato di
realizzazioni che vanno dalle montagne con brick neri e alberi, stazioni
ferroviarie, alberghi, galeoni dei pirati, aeroporto, scalo merci, casette,
funivia e tanto altro. Rimaniamo tutti incantati per l'impegno, l'investimento
economico, la fantasia ed il numero incredibile di set utilizzati. Ringraziamo
con un bell'applauso e ripartiamo.
All'aereoporto foto con il trofeo, conteggio delle spese, un po' di paranoia per
il peso di tutto il bagaglio a mano costituito esclusivamente di set Lego
acquistati e via verso l'Italia. All'arrivo saluti e appuntamento al prossimo
incontro.
E io ... che dire ... se non un GRANDE GRANDE GRANDE GRAZIE A TUTTI !!!
Per la piacevole compagnia, per avermi dato la possibilità di realizzare un
sogno che senza questa opportunità chissà quando mai l'avrei realizzato, per
tutte le emozioni provate nel vedere il parco, durante la gara, la visita al
plastico, la traversata in auto ammirando il paesaggio circostante, le battute
scherzose a tavola o con la ricetrasmittente.
Un GRAZIE particolare a Andrea che è stato un paziente compagno di avventura.
Un GRAZIE particolare ad ALESSANDRO che ha fatto immediatamente amicizia con
Fabio trascorrendo con noi due splendidi giorni di divertimento.
Un GRAZIE particolare a DINO che oltre che prenotarmi i biglietti aerei ha
sopportato stoicamente le mille domande poste sul Mindstorm.
Un Grazie a tutti gli altri che mi hanno sopportato (spero poco !!!) per qualche
domanda di troppo o qualche piccolo disguido (vedi giacca a vento di Fabio). Un
saluto affettuoso a tutti. ANTONELLA
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