Subject:
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Incontri ravvicinati col brucone :-P
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Newsgroups:
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lugnet.org.it
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Date:
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Fri, 11 Feb 2005 21:24:49 GMT
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Viewed:
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2431 times
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Ciao a tutti,
oggi pomeriggio io, Luca Giannitti (con madre e fratellini al seguito) e Diego
Rosati (con moglie e figlia) siamo andati a montare il nostro pezzo del brucone
da record di cui ormai sapete vita, morte, opere e miracoli.
Con nostro disappunto era terminato il montaggio dei segmenti, per cui non ci è
stato possibile montare il segmento ItLUG.
In compenso oggi si montavano 600 paia di piedi (immaginate dei piedi da 12*30
alti 12 fatti tutti di bricks neri da 2*8 e 2*4....METRI CUBI di bricks...)
Quindi, non senza qualche mugugno da parte di Gianluca, ci siamo messi di santa
pazienza a montare decine di piedi:
Abbiamo formato una specie di catena di montaggio (omaggio al Taylorismo) ed,
impadronitici di una cassa di bricks neri (grande quanto 5/10 bucket da 1000
pezzi, la potete ammirare sotto), abbiamo dato il nostro contributo alla
riuscita dell’opera.
Affianco a noi un a signora che in un’ora (tempo necessario a noi per montare 20
piedi, chiacchierando e ca**eggiando amabilmente) ha montato, tra i nostri
malcelati sfottò, UN piede e pure un brick più basso del dovuto! La standista ha
minimizzato la cosa, dicendole “non si preoccupi, ora gliel’aggiusto io!” e non
appena la signora se n’è andata, ha demolito il piede “zoppo” brontolando che ci
metteva di meno a costruirlo da zero.
A sorvegliare il nostro montaggio c’era Vanessa, simpaticissima standista Lego
che ci ha sopportato per due ore e che ringraziamo qui pubblicamente.
Il bruco cominciava da qui:
e finiva dall’altra parte del centro commerciale, dopo numerose volute:
A ciò vanno aggiunti i piedi (600 paia, credo) e la “catena”, ovvero una serie
di anelli intrecciati tra loro che formano la coda:
Noi abbiamo montato uno di questi anelli, realizzandolo in grigio, attingendo
pezzi da una cassa di grigi analoga a quella che avete appena visto!
Alle nostre domande “cosa fate poi coi pezzi” ecc. ecc., ci è stato spiegato che
il bruco sarà alle Gru per un certo periodo in esposizione, poi sarà spedito a
Milano dove lo smonteranno dividendo i pezzi per tipo e colore e da lì le casse
di pezzi torneranno a Billund.
A questo punto Gianluca, adocchiata una cassa incustodita, ha escogitato un
sistema ingegnoso per arrivare gratis a Billund nell’inaccessibile magazzino dei
pezzi:
Se vi arriva una cartolina “Saluti da Billund” (o se la polizia danese vi chiede
se qualcuno di voi mi conosce), beh, ora sapete perchè... :-P
Ciao
Gianluca
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